Pagina a cura di Maurizio Stefanutti.
Riparte dopo una lunga pausa l'angolo del regolamento con l'unico scopo di portare a conoscenza degli utenti quelle particolarità regolamentari ai più sconosciute, di sfatare alcune leggende metropolitane e di parlare di episodi accaduti sui terreni di gioco delle nostre squadre.
Questa settimana parto da alcuni spunti successi oggi, sabato 21 aprile, nella partita di Esordienti a 11 (dove si applica in toto il regolamento del gioco del calcio).
Su una rimessa laterale, il portiere raccoglie il pallone con le mani, cosa deve fare l'arbitro?
Interrompe il gioco e assegna un calcio di punizione indiretto dove il portiere ha raccolto il pallone con le mani, facendo attenzione ad un particolare: se l'episodio si verifica all'interno dell'area di porta, il direttore di gara farà battere la punizione sulla linea dell'area di porta parallela alla linea di porta nel punto più vicino in cui è stata commessa l'irregolarità perché NESSUNA rimessa da parte dell'arbitro e NESSUN calcio di punizione indiretto a favore della squadra attaccante potrà essere calciato dall'interno dell'area di porta.
Sempre oggi, l'arbitro fischia un fuorigioco di rientro e lo fa battere nella metà campo del giocatore in fuorigioco. Regolare questo?
Si. Ecco cosa dice il regolamento nella guida pratica: “Un calciatore che si trova in fuorigioco deve essere punito se arretra nella propria metà campo del terreno di gioco per impossessarsi del pallone che gli sta giungendo da un compagno? Si. La posizione di fuorigioco deve essere individuata nel momento in cui il pallone tocca o è giocato dal compagno e SANZIONATO quando e dove il calciatore prende parta attiva al gioco”.
Un difensore nel tentativo di impedire ad un calciatore avversario di calciare in porta entra in scivolata e “travolge” l'avversario (questa a grandi linee la dinamica dell'azione) ma secondo l'interpretazione/visione di altri prende anche il pallone e quindi non ci sono i presupposti per assegnare il calcio di rigore. Il regolamento non distingue mai tra un contrasto con pallone colpito e un contrasto con pallone non colpito: il regolamento distingue tra contrasto regolare e irregolare. Testualmente dice: “un calcio di punizione diretto è assegnato se un calciatore commette una delle seguenti infrazioni contro un avversario in modo considerato dall'arbitro negligente, imprudente o con vigoria spropositata. …... Negligenza significa che il calciatore mostra una mancanza di attenzione o considerazione nell'effettuare un contrasto o che agisce senza precauzione”.
Invitiamo gli utenti, qualora avessero dei dubbi o delle curiosità su tutto ciò che riguarda il regolamento del calcio ad inviarci - via mail - le loro richieste, curiosità, dubbi; sarà nostra cura pubblicare nel più breve tempo possibile, le risposte ai quesiti. L'indirizzo mail è: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.